PEZZO UNICO - OROLOGIO DIPINTO A MANO DALL'ARTISTA ALESSANDRO BUSCI IN COLLABORAZIONE CON GRIMOLDI MILANO
Alessandro Busci, architetto e pittore, è nato nel 1971. Vive e lavora a Milano. Laureato all'Università del Politecnico di Milano con una tesi in Storia dell'arte, Busci indaga le potenzialità dello scambio tra tradizione iconografica occidentale e orientale. La sua produzione si distingue per la forte valenza del segno, sia dipinto che calligrafico, realizzato su supporti non convenzionali come acciaio, rame e alluminio lavorato con acidi e smalti. Ha iniziato ad esporre nel 1996 alla 36a edizione del Premio Suzzara e sue mostre personali si sono tenute a Milano, Roma, Brescia, Torino, Londra, Bordeaux, Madrid, Milano, Bilbao, San Francisco e Napoli. Dal 1997 collabora con l'Atelier Mendini contribuendo a diversi progetti di architettura, decorazione e scenografia. Nel 1999 vince il primo premio al concorso veneziano "La Fenice et des artistes", ed espone alla Galleria Antonia Jannone (Milano) con la personale "Dirty Water. Brown Light. Light", seguita da "Steel Life" in 2002. Nel 2003 è stata ospitata una sua mostra personale al Poltrona Frau Space di Londra, nel 2004 è stato invitato alla XIV Quadriennale d'Arte ed è stato tra i finalisti della quinta edizione del Premio Cairo Communication a Milano. Nel 2007, per i dieci anni di attività, Italian Factory ha organizzato una mostra personale in due sedi (all'Istituto Italiano di Cultura di Madrid e all'Istituto dei Ciechi di Milano), e le sue opere sono state inserite in "The New Italian Art Scene", progetto collettivo ospitato dal Taipei Fine Arts Museum di Taiwan, e nella mostra "Arte Italiana 1968-2007.
Painting", ideata da Vittorio Sgarbi (Palazzo Reale, Milano). Nel 2008 si sono svolte le mostre "8" alla Mark Wolfe Gallery di San Francisco (CA, USA), e "Cor-Ten", un importante progetto comprendente cinquanta opere su ferro di grande formato raffiguranti gli spazi della città contemporanea, è stata esposta a Torino in concomitanza con la T2 Triennale d'Arte Contemporanea e successivamente alla Prima Galleria di Roma (2009).Nel 2011 si è tenuta la personale "Milano-Napoli". alla Galleria Al Blu di Prussia di Napoli, e nel 2012 Flavio Caroli ha curato la retrospettiva “Omar Galliani | Alessandro Busci - Un passaggio generazionale (centro di gravità permanente)" al Museo MAGA di Gallarate (VA). Nel 2014 la Triennale di Milano gli ha dedicato una grande mostra dal titolo "In Alto Milano". Tra le pubblicazioni più significative si ricordano i volumi Alessandro Busci, Skira, Milano 2007; Cor-ten, Electa, Milano 2008; Busci Biennale, Maretti Editore, San Marino 2011; Omar Galliani | Alessandro Busci - Un passaggio generazionale (baricentro permanente), Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (MI ) 2012. La sua arte indaga le potenzialità dello scambio tra le tradizioni iconografiche occidentali e orientali, e la sua produzione si distingue per la forte valenza del segno, sia pittorico che calligrafico, realizzato su supporti non convenzionali come acciaio, rame e alluminio lavorato con acidi e smalti, o sulla carta più tradizionale.Tra le sue mostre più importanti: la partecipazione alla Biennale di Venezia nel 2010, la personale alla Triennale di Milano nel 2014, la mostra alla Soglia Magica di Malpensa nel 2017, ma anche le mostre a Milano, Roma, Napoli, Torino, San Francisco, Bilbao, Londra, Madrid e Lugano. Entrò nella collezione San Patrignano nel 2018